L'iter di bilancio per le SRL

Quando si pensa ad una qualsiasi azienda, il documento che ne da la rappresentazione più reale è sicuramente il suo bilancio.

È onere dell’organo amministrativo redigerlo seguendo precise regole dettate dal codice civile, e ai sensi dell’art 2423: il bilancio deve essere redatto con chiarezza e deve rappresentare in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società e il risultato economico dell'esercizio.

Obiettivo del bilancio è informare tutti i suoi possibili utilizzatori economici, chiamati stakeholders, sulla situazione della società, e per rendere tale informazioni disponibili a tutti, il bilancio deve essere depositato presso il registro imprese della camera di commercio competente per ogni società.

In particolare, tale adempimento è obbligatorio per tutte le società di capitali (spa, srl, sapa), mentre è escluso per le società di persone (snc, sas, ss) e per le ditte individuali.

Le fasi della redazione di un bilancio di SRL

Andiamo a vedere le singole fasi che compongono nel dettaglio l’iter burocratico del bilancio:

• Redazione del progetto di bilancio, è onere dell’organo amministrativo redigere il progetto di bilancio, da sottoporre all’approvazione dei soci; bilancio composto dai suoi prospetti obbligatori: stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa, rendiconto finanziario e relazione sulla gestione (ove previsti obbligatoriamente);
• Presentazione bilancio agli organi preposti al controllo: qualora la società abbia un collegio sindacale e/o dei revisori legali dei conti, gli amministratori dovranno fornire il progetto agli organi di controllo i quali rilasceranno una relazione che approverà il bilancio e un giudizio sul bilancio stesso;
• Deposito del bilancio presso la sede della società: il progetto di bilancio, unitamente alle relazioni degli organi di controllo se presenti, dovrà essere depositato presso la sede della società almeno 15 giorni prima la data fissata per l’assemblea di approvazione del bilancio, per dare la possibilità ai soci di prenderne visione;
• Approvazione del bilancio da parte dell’assemblea dei soci: ai sensi del art 2364 l’assemblea ordinaria dei soci deve essere convocata almeno una volta l’anno, entro il termine stabilito dallo statuto, e non oltre i 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale. Qualora con la prima convocazione non si raggiungesse la maggioranza per deliberare, si ricorrerà alla seconda convocazione entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio (esistono delle condizioni particolari affinché tale termine possa essere differito ulteriormente). Assemblea convocata dagli amministratori a mezzo raccomandata almeno entro 8 giorni dalla prima convocazione;
• Deposito del bilancio al Registro Imprese (CCIAA): una volta approvato il bilancio da parte dell’assemblea dei soci, gli amministratori dovranno depositarlo entro 30 giorni nella Camera di Commercio competente, unitamente a: relazione sulla gestione (se presente), relazione del collegio sindacale e/o relazione del revisore legale, verbale di approvazione

In base alle dimensioni dell’impresa, ci sarà la possibilità di redigere un bilancio via via più “snello”: ordinario, abbreviato, microimprese.

I valori da prendere a riferimento sono: Attivo patrimoniale, ricavi delle vendite e prestazioni, dipendenti occupati in media nell’anno.

Le fasi in breve

Riepiloghiamo quindi le varie fasi:

• Amministratori redigono il progetto di bilancio;
• Bilancio presentato agli organi di controllo se esistenti, che rilasceranno delle relazioni;
• Deposito del bilancio con le relazioni presso la sede della società;
• Assemblea dei soci approva il bilancio;
• Gli amministratori depositeranno il bilancio presso la Camera di commercio

Gli amministratori dovranno rispettare queste formalità per non incorrere in azioni di responsabilità.